Riprendiamo il racconto: dove ero rimasta?
Ah sì all'attesa dei 15 giorni prima di poter fare la prova pratica. Sono stati davvero pieni di aspettative, sono arrivata addirittura a sognare di partecipare all'evento e di toccare con mano drappi e cartelle. E alla fine, dopo aver tediato all'esasperazione il mio povero marito, finalmente è arrivato il giorno della partenza. Essendo appunto San Valentino ed avendo un consorte che in questo periodo si è avvicinato molto alla santità ho proposto di passare qualche giorno fuori casa e così siamo partiti il giorno prima. Credetemi non stavo più nella pelle e la mattina dopo, ero sveglia prestissimo e prontissima in un batti baleno - anche perché non dovevo truccarmi 😜- ansiosa di arrivare in via Turati 30.
Anche in metropolitana sono stata attentissima e velocissima ad individuare quale linea prendere. Io, provinciale in trasferta che non prende nemmeno i mezzi pubblici della propria città, andavo che sembra ci fossi sempre stata...Ah non cosa fa fare l'entusiasmo!
Comunque finalmente arrivo sul posto con una ventina di minuti di anticipo e vedo che sono in buona compagnia. Siamo una quindicina tra professioniste, dipendenti e semplici curiose. Un bel gruppo.
Ci accomodiamo e il chiacchiericcio tra noi è alquanto notevole, quanta aspettativa in quei minuti di attesa!
Ma poi arriva Rossella Migliaccio, la titolare dell'Italian Image Institute, nonchè colei che ha portato l'Armocromia in Italia. E amici miei, ogni dubbio e ogni incertezza, sono andati via. Vedere dal vivo come effettivamente il colore ambia il nostro viso, e quanto potere ha di illuminare, accendere e rilassare il nostro incarnato è qualcosa di sorprendente e unico.
Ho deciso, l'Armocromia sarà la mia seconda attività! E così è iniziata l'avventura!
E voglio condividerla con tutti voi, voglio che chi mi segue conosca il mondo del colore e i suoi meravigliosi usi e messaggi. Pronti per partire?
Io sì...
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